Il Piceno
La Provincia di Ascoli Piceno è un fazzoletto di terra che si estende per cinquanta chilometri da est ad ovest e per soli quindici chilometri da nord a sud. La sua ridotta dimensione, unitamente alla grande varietà di ambienti che il turista può trovare, la rendono una delle mete più appetibili per quanti in una sola vacanza vogliono racchiudere un soggiorno balneare di alta qualità, gite culturali, grandi eventi d'intrattenimento, escursioni in ambienti incontaminati, antiche sapienze artigianali e una tradizione culinaria di tutto rispetto; il tutto nel cuore dell'Adriatico, a soli 150 Km da Roma.
"Una passeggiata per le strade della città vecchia ascolana è come lo sfogliare a caso un volume di storia dell'arte e avere la fortuna di incontrare le illustrazioni più rappresentative e espressive dei vari periodi dell'arte italiana..." Così Jean Paul Sartre descriveva il vagare tra le rue della vecchia Ascoli, definita da molti la più bella città delle Marche e una delle più belle d'Italia, per le mille testimonianze lasciate ad ogni angolo dai suoi millenni di storia.
Antica città fondata dai Piceni, popolo derivato dai Sabini che, secondo la tradizione, sarebbero giunti nel Piceno tra il VII e il VI secolo a.C., guidati da un Picchio, uccello sacro a Marte. Costruita in posizione strategica, su uno sperone di roccia alla confluenza dei fiumi Tronto e Castellano, fu colonia romana (286 a.C.) e conserva tracce urbanistiche medioevali, insieme a innumerevoli monumenti rinascimentali, piazze, chiese, torri e campanili, musei...